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Oggi si é concluso il lavoro di riflessione dei miei studenti sui percorsi svolti nelle varie discipline durante l’anno.
I gruppi hanno lavorato in cooperative learning, ma tutto é andato molto meglio. Ho scelto di fare gruppi più piccoli ( tre), cambiare un po’ i ruoli sociali, motivare meglio l’attivitá con una preparazione iniziale di 30 minuti il giorno prima, in modo da dare ai ragazzi anche i rudimenti per usare lo strumento prescelto.
Si tratta delle lavagne costruite con “Glogster Edu”, veramente un sito utilissimo e versatile, che é subito piaciuto e li ha entusiasmati.
Ho creato per loro un account tramite il mio account teacher , in modo da evitare che si iscrivessero con una loro mail .
L’attività ha avuto un buon risultato : hanno lavorato tutti , a loro modo, e la capacità di riflettere sul percorso é stata buona. Hanno usato i loro appunti e i libri, hanno chiesto informazioni anche a compagni di altri gruppi; hanno comunque saputo riflettere su ciò che hanno appreso, se pure con quelle ingenuità, scusabili per ragazzi di prima media.
Questa volta la coesione di gruppo é stata maggiore e mi sono stupita che ad assumere il ruolo di “reporter” nella relazione finale alla classe siano stati proprio quelli che di solito non lo fanno.
Ho allegato qui sopra qualche foto che essi hanno scattato per “documentare” con il mio Ipad.
Che dire infine?
Grazie a Lucia dal cui post ho scaricato l’opuscolo sul cooperative learning da cui ho tratto consigli e idee per migliorare.
Reblogged this on Il Blog di Tino 2.0 Mah!.
Bellissimo lavoro! Mi hai riconciliato con i “lavori di gruppo”….
Grazie!
Vorrei avere la tua energia, cara Sabina! Sono piena di ammirazione: i tuoi studenti arriveranno alla scuola superiore ancora pieni di aspettative e di fiducia, e persino M. di cui parli poi in un post successivo si ricorderà di ciò che tu hai dato in termini di ESSENZA.